(Piazza Fausto Zadra)
VIDOR - Peggio di così non poteva andare. Il maltempo, che oggi ha imperversato al nord, non ha risparmiato l'ultimo giorno dell'ultracentenaria sagra di San Giuseppe a Vidor. Pioggia e freddo hanno fatto da padroni.
Come si vede nelle foto, Piazza Fausto Zadra è abbastanza squallida. Avrebbe dovuto essere sommersa di bancherelle e visitatori come da
tradizione, invece nulla di questo.
La pioggia, caduta incessantemente per tutta la giornata, ha scoraggiato anche i più intraprendenti ad arrivare a Vidor. Solo un piccolo viavai alla pesca di beneficenza e al centro polifunzionale ove funzionavano lo stand della Pro Loco "La Vidorese", organizzatrice della manifestazione e l'Osteria "La Sciona".
Luna Park in stand-bay. Nel pomeriggio, visto il perdurare del maltempo, c'è chi ha alzato bandiera bianca e si è messo di buona lena a smontare la sua attrazione sotto la pioggia battente.
Presso il polifunzionale, qualche visitatore è salito a vedere la mostra fotografica, allestita al primo piano dal Fotoclub Sernaglia, riguardante pezzi di natura rubati dall’obbiettivo di appassionati della fotografia, tra questi il vidorese Rinaldo Checuz, che con rara maestria hanno immortalato panorami ed insetti che si possono ammirare presso le risorgive delle “Fontane Bianche”, un’oasi di grande pregio ambientale che si trova nel territorio di Sernaglia della Battaglia.
Anche Bruno Trevisol ha alzato bandiera bianca. Le sue auto, in mostra, si sono potute ammirare solo per qualche ora in via Marconi lungo la provinciale S.P. n. 34. Sono state rimosse, mentre la Polizia Locale ha tolto il divieto di passaggio dei mezzi per il centro del paese.
Unica nota positiva: domenica prossima, giorno di Pasqua, dovrebbe essere bello stando al vecchio proverbio che dice: "Se piove sue palme non piove sui vovi". Magra consolazione! Ma non è detto che sia così!
Giampietro Comarella
Luna Park in stand-bay. Nel pomeriggio, visto il perdurare del maltempo, c'è chi ha alzato bandiera bianca e si è messo di buona lena a smontare la sua attrazione sotto la pioggia battente.
Presso il polifunzionale, qualche visitatore è salito a vedere la mostra fotografica, allestita al primo piano dal Fotoclub Sernaglia, riguardante pezzi di natura rubati dall’obbiettivo di appassionati della fotografia, tra questi il vidorese Rinaldo Checuz, che con rara maestria hanno immortalato panorami ed insetti che si possono ammirare presso le risorgive delle “Fontane Bianche”, un’oasi di grande pregio ambientale che si trova nel territorio di Sernaglia della Battaglia.
Anche Bruno Trevisol ha alzato bandiera bianca. Le sue auto, in mostra, si sono potute ammirare solo per qualche ora in via Marconi lungo la provinciale S.P. n. 34. Sono state rimosse, mentre la Polizia Locale ha tolto il divieto di passaggio dei mezzi per il centro del paese.
Unica nota positiva: domenica prossima, giorno di Pasqua, dovrebbe essere bello stando al vecchio proverbio che dice: "Se piove sue palme non piove sui vovi". Magra consolazione! Ma non è detto che sia così!
Giampietro Comarella
(Via Marconi presso centro commerciale "Capitello")
(Inizio di via Marconi)
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