domenica 22 settembre 2013

E' arrivato oggi a Vidor il nuovo arciprete - 22 settembre 2013

(Il corteo, con in testa le autorità, verso l'arcipretale di Vidor)

(Don Livio Dall'Anese)
   La comunità di Vidor ha festeggiato con gioia e solennità l'arrivo del nuovo pastore, che oggi ha fatto il suo ingresso nella Celebrazione Eucaristica, presieduta dal Vicario Generale della diocesi, mons. Martino Zagonel che era accompagnato da mons. Mario Battistin, arciprete-parroco di Col San Martino.
   La chiesa era gremita come nelle grandi occasioni. Ad accogliere don Livio Dall'Anese, che ha celebrato la Messa solenne delle ore 10.30, il sindaco del paese Albino Cordiali, il vice sindaco Eli Spagnol e l'assessore alla cultura Maria Luisa Saffioti, oltre al comandante della stazione carabinieri di Valdobbiadene maresciallo capo Riccardo Millardi e ai maggori esponenti delle associazioni locali con in testa una forte rappresentanza del gruppo alpini.
   La cerimonia in chiesa è iniziata con la presentazione del nuovo presbitero ed è proseguita con il rinnovo delle promesse sacerdotali, la preghiera di benedizione, la consegna del lezionario, l'aspersione dell'assemblea, l'invito alla sede presidenziale, la professione di fede e, per chiudere, con il giuramento di fedeltà. Il rito è terminato e mezzogiorno, l'ora ideale per il rinfresco preparato dal gruppo missionario all'esterno della chiesa. Ha accompagnato la liturgia la "Schola Cantorum" di Vidor, che ha dato veramente il meglio di sé per rendere più armoniosa e magica l'aria che si respirava in chiesa.
Il discorso del sindaco sul sagrato della chiesa
 
   Il nuovo arciprete, che compirà 52 anni il prossimo 26 ottobre, è stato ordinato sacerdote il 19 novembre 1988. E' originario di Vittorio Veneto. Nel passato è stato per circa 9 anni missionario a Guanambì in Brasile.
   Dal 2004 era parroco “in solidum” delle parrocchie di Bibano, Godega di Sant'Urbano e Pianzano. Dal settembre 2010 è anche studente presso la Facoltà Teologica del Triveneto.

   Il motto, che caratterizzerà il suo ministero nella comunità di Vidor, è richiamato nel foglietto parrocchiale del 22 settembre: "Al Consiglio Pastorale Parrocchiale di mercoledì scorso, dopo aver ricordato alcune tappe della mia vita, - ha affermato don Livio - ho riassunto quello che ritengo essere il programma di un parroco nella parola «accompagnare». Sarà l'arte dell'evitare due rischi: quello di delegare tutto agli altri in nome dell'autonomia di ciascuno o a causa delle troppe incombenze; o quello di controllare tutto quello che avviene in parrocchia in nome del ruolo di cui ci si sente investiti".
(Un momento della cerimonia in chiesa)


   "Un'arte - ha continuato il nuovo sacerdote - che si impara con pazienza e con la collaborazione e il dialogo nel reciproco rispetto. Accompagnare vuol dire per me essere presente alle varie occasioni e attività, essere vicino e saper ascoltare singoli e gruppi, essere partecipe con il mio apporto, essere animato dall'affetto e dall'amore verso ciascuno".    

                     
                                          Giampietro Comarella

(L'aspersione dell'assemblea)

(Il gruppo canta & suona)
(Il gruppo alpini e le autorità intervenute)



domenica 8 settembre 2013

Il 17° palio "Assalto al Castello" va alla formazione di Colbertaldo - 8 settembre 2013

(Il gruppo di Colbertaldo ancora imbattibile)

   Sembrava che Alnè di Sotto ce l'avrebbe fatta quest'anno a scardinare l'egemonia di Colbertaldo che durava da quasi un decennio. Ma l'ultimo tratto per arrivare alla sommità del Castello è stato decisivo per la vittoria finale.
   I 4 atleti di Colbertaldo, che portavano l'ariete, sono saliti come una freccia, lasciando di stucco chi ormai credeva in una loro sconfitta. Negli ultimi metri prima del traguardo è avvenuto il miracolo. Il Palio "Assalto al Castello" per il decimo anno consecutivo è finito ancora una volta nelle mani del gruppo di Colbertaldo, che pensa di tenerselo stretto anche nei prossimi anni. Un dominio assoluto per i detentori del titolo che per ora si dimostrano ancora imbattibili. E il palmares lo sta a dimostrare.
  Un grande elogio va comunque riconosciuto alla squadra di Alnè di Sotto che ha sfiorato il grande colpo.  
La cerimonia ufficiale, che ha preceduto lo spettacolo degli sbandieratori di Feltre, si è tenuta presso il parco adiacente l’abbazia di Santa Bona, di proprietà del conte Alberto Da Sacco. Tra le autorità presenti l’assessore provinciale Alberto Villanova, i sindaci di Vidor Albino Cordiali, di Moriago della Battaglia Giuseppe Tonello e di Valdobbiadene Bernardino Zambon, oltre a Secondo Vitali vice sindaco di Petritoli, Comune marchigiano gemellato con Vidor (quest'anno ricorre il decimo anniversario del legame tra i due paesi).
 
   Questa la classifica ufficiale: 1° Colbertaldo in 2 minuti, 42 secondi e 2 decimi, 2° Alnè di Sotto in 2’, 44” e 35”, 3° Moriago della Battaglia in 2’, 47” e 77”, 4° Bosco in 2’, 51 e 06”, 5° Vidor Centro in 2’, 55” e 05”, 6° Alnè di Sopra in 2’, 56” e 68” e 7° Petritoli in 3’, 12” e 97”.
                                                                                 Giampietro Comarella
(Da destra a sinistra: il sindaco di Vidor Albino Cordiali e il sindaco di Moriago Giuseppe Tonello)
     
(I tamburini e gli sbandieratori di Feltre)




(La formazione di Alnè di Sotto che si èclassificata al 2° posto)


(La formazione di Moriago della Battaglia che si è classificata al 3° posto)

(Il gruppo di Petritoli che non molla mai)

La "Centomiglia sulla trada del Prosecco" ha fatto tappa anche a Vidor - 7 settembre 2013

   Forse erano in pochi che lo sapevano, ma il 7 settembre la "Centomiglia sulla Strada del Prosecco Superiore" si è fermata anche Vidor, per fare tappa presso l'antica Abbazia di Santa Bona, di proprietà del conte Alberto Da Sacco che, per l'occasione, ha permesso che venissero aperte le porte del bellissimo parco per ospitare questa manifestazione.
   L'evento aveva lo scopo di rievocare l'anniversario della nascita della "Strada del Prosecco", avvenuta il 10 settembre del 1966. Si tratta della strada più antica del vino d'Italia.
   Protagoniste sono state, comunque, le prestigiose auto d'epoca che hanno percorso circa 160 km tra le colline candidate a Patrimonio dell'Unesco.
   E' stata un'occasione per vedere e per scattare anche quache foto ai prototipi che hanno fatto la storia delle quattroruote. 
   
   Nel parco del conte Da Sacco è stato allestito uno stand per permettere agli equipaggi di godere di varie degustazioni enogastronomiche.
   La "Centomiglia" ha toccato paesi e località ove si potevano ammirare e apprezzare bellezze culturali e paesaggistiche presenti nel territorio sparso tra le colline di Conegliano e Valdobbiadene.

           Giampietro Comarella          

                             
                                    






Tradizionale appuntamento al Santuario della Madonna delle Grazie per gli ospiti della Casa di Riposo di Vidor - 7 settembre 2013

   Non poteva mancare anche quest'anno la tradizionale uscita degli ospiti della Casa di Riposo di Vidor all'antico Santuario della Madonna delle Grazie che sorge tra i colli di Colbertaldo. Un luogo incantevole, circondato dal verde della natura, ove ogni anno si raccolgono in questo posto, per un momento di preghiera e di silenzio anche numerosi fedeli devoti alla Madonna Addolorata.
   L'iniziativa si è ripetuta il 7 settembre, sempre con grande entusiasmo, grazie alla disponibilità messa in campo dai volontari dell'associazione "Arcobaleno", sempre pronti ad offrire il loro prezioso apporto per la realizzazione di queste iniziative che altrimenti difficilmente verrebbero programmate. Presenti anche molti familiari che hanno condiviso questo momento significativo con i loro cari.
   Ha contribuito alla buona riuscita della giornata, iniziata alle ore 10.30 con una funzione religiosa nel Santuario, officiata da mons. Antonio Moretto, anche il tempo decisamente ancora estivo.
   Per dare lustro all'iniziativa sono arrivati anche il sindaco Albino Cordiali, che però per motivi istituzionali ha dovuto abbandonare la compagnia prima del pranzo e l'assessore di reparto Mario Bailo.
   Nella tarda mattinata si sono uniti al gruppo, abbastanza numeroso, anche il presidente della Casa di Riposo ing. Franco Pasqualotto e il segretario dell'ente di assistenza Genesio Borsoi.
   I pasti sono stati serviti dai volontari.
   
La giornata è proseguita con un momento di intrattenimento ove sono stati coinvolti ospiti e familiari.
   Poi il ritorno nella struttura di assistenza, ma con la gioia nel cuore per aver trascoso una giornata serena, diversa dal solito tram tram giornaliero, in un sito, quello del Santuario, che è anche inserito nel percorso naturalistico realizzato dall'amministrazione comunale di Vidor.
                                                                                               Giampietro Comarella


    Seguono altre foto dell'evento

(Il gruppo dei volontari intervenuti con il sindaco Albino Cordiali e l'assessore di reparto Mario Bailo)
      

(L'ora del pranzo)
(Momento di inteattenimento)
(Momento di intrattenimento)
(Momento di intrattenimento)