lunedì 23 dicembre 2013

Scambio di auguri natalizi in Pro Loco "La Vidorese" - 23 dicembre 2013


   Il presidente della Pro Loco di Vidor, Renato Tessaro, ha incontrato questa sera, presso il centro polifunzionale, i soci, i collaboratori e gli amministratori comunali per lo scambio degli auguri natalizi. E' intervenuto anche il nuovo parroco don Livio Dall'Anese.
    E' stato per tutti un prezioso momento di dialogo tra quanti si adoperano per il bene della comunità. 
  Tessaro ha ringraziato calorosamente i presenti che continuano a dedicare il loro tempo prezioso all'associazione impegnandosi nelle varie iniziative, che vengono programmate nel corso dell'anno. Si è scusato se in certe circostanze ha avuto qualche screzio con qualcuno, ciò è dovuto dallo stress che anche nella Pro Loco a volte serpeggia.
  Il presidente della Pro Loco ha avuto parole di elogio anche per chi si impegna gratuitamente nella pubblicazione del periodico "Il Castello", di proprietà della Pro Loco, che è molto apprezzato dalla gente. Ha ricordato che il bimestrale, che viene recapitato a tutte le famiglie del paese e agli emigranti, per essere stampato ha bisogno di un sostegno economico per far fronte ai costi della tipografia. Un ruolo fondamentale per dare continuità al periodico sono gli sponsor.
   Anche il sindaco di Vidor, Albino Cordiali, ha ringraziato tutti coloro che si impegnano nel volontariato, che è un valore aggiunto per la comunità.
   Si è unito agli auguri natalizi anche don Livio che non ha voluto mancare a questo appuntamento associativo ricordando che è solo da tre mesi che ha fatto il suo ingresso in paese.
   Poi prosecco a gogò, panettone e pandoro per tutti nella speranza che il 2014 sia migliore dell'anno in corso.





Testo e foto di
Giampietro Comarella

domenica 22 dicembre 2013

"Pranzi di Natale" tra familiari e ospiti della Casa di Riposo di Vidor - 22 dicembre 2013

   Il Natale è ormai alle porte. La tradizionale ricorrenza sta portando anche agli ospiti della Casa di Riposo di Vidor non solo tanta gioia e serenità, ma anche diversi appuntamenti di festa.
   Domenica 15 dicembre ed oggi si sono ripetuti i pranzi con i familiari. Un rituale che è stato possibile realizzare grazie alla disponibilità del gruppo di volontariato “Arcobaleno”, che si è impegnato al massimo, come sempre, per rendere queste due giornate piacevoli per l'atmosfera e il calore umano che si sono respirati.
   Sono iniziative molto attese e sentite dagli ospiti, che hanno l'occasione di pranzare con i loro cari, come se fossero rientrati per qualche ora tra le pareti domestiche.
Momento "clou" della giornata di oggi è stato, alla fine del pranzo, la comparizione e la sfilata di una serie di soci del "Vespa Club" di Pederobba, vestiti da Babbo Natale (ma c'erano anche due signore vestite da folletto), che hanno fatto un piccolo regalo (un panettone mignon) a ciascun ospite della Casa di Riposo.
   Poi i ringraziamenti dei presenti ai volontari e a tutti coloro che hanno contribuito a ricreare questa occasione di genuina familiarità. 

Testo e foto di 
Giampietro Comarella

lunedì 9 dicembre 2013

"Frutto di un sostegno sociale" - raccolti in 13 anni più di 1 milione di euro - il resoconto durante l'incontro annuale con i volontari avvenuto il 9 dicembre 2013

   La vendita di confezioni di mele biodinamiche a sostegno sociale, avvenuta lo scorso 10 novembre in 204 piazze della Marca Trevigiana, ha visto all'opera circa 700 volontari di associazioni e istituzioni del territorio.
   Sono stati raccolti in questa 13^ edizione 85.227,83 euro. Con questa somma è stata superata, nel corso degli anni, la quota di 1 milione di euro. Il totale ammonta infatti a 1.059.065,81 euro.
   Il rapporto dettagliato della vendita è stato reso noto, com'è ormai consuetudine, durante il tradizionale incontro conviviale, avvenuto questa sera presso il centro polifunzionale di Vidor, presente una nutrita rappresentanza dei volontari (circa 200), che si sono prodigati nell’iniziativa. 
   La vendita di mele per fini sociali è nata nel 2001 con lo scopo di sostenere le comunità alloggio della fondazione “Il nostro domani” onlus, ove vengono ospitate persone con disabilità. In queste strutture medio-piccole si cerca di prolungare il calore e il conforto dell’ambiente di casa, anche quando la famiglia manca o non ce la fa più.
   Al tradizionale incontro conviviale sono intervenuti anche Paolo Speranzon assessore provinciale con le deleghe alle politiche Sociali, Ivano Pillon in rappresentanza della fondazione "Il nostro domani onlus" e l'organizzatore della vendita benefica Roberto Franceschet presidente del Consorzio delle Pro Loco del Quartier del Piave. Inoltre il sindaco di Vidor Albino Cordiali che era accompagnato dall'assessore Mario Bailo, il nuovo parroco di Vidor don Livio Dall'Anese e Angelo Cremasco, portavoce del Coordinamento provinciale delle Associazioni di volontariato, che non ha risparmiato critiche contro i tagli effettuati dalla Regione Veneto nel settore del sociale, con particolare riguardo alla disabilità. "I volontari si impegnano a raccogliere fondi per sostenere le case alloggio, - ha commentato Cremasco - la Regione invece cosa fa, taglia il fondo destinato alle categorie più deboli. Di fronte a queste scelte noi volontari non possiamo non indignarci".
   Udino Buso, rappresentante delle famiglie e cofondatore della comunità "Casa Maria Adelaide Da Sacco" di Vidor, ha ringraziato i volontari che hanno partecipato all'iniziativa benefica, le ditte locali che hanno offerto i propri prodotti per l'incontro conviviale e il personale della Pro Loco "La Vidorese" che si è prestato a distribuire agli intervenuti la pastasciutta, la porchetta, il formaggio, i contorni e quant'altro preparato per rendere più piacevole la serata. Un menù alla buona, adatto alla circostanza, che è stato apprezzato da tutti.
   La vendita di mele a scopo benefico, che col tempo ha preso il nome di "Frutto di un sostegno sociale" e che si è tenuta nell'ambito della giornata provinciale della disabilità, è stata promossa dal Consorzio delle Pro Loco del Quartier del Piave con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Treviso, dell'Unpli (Unione delle Pro Loco) di Treviso in collaborazione con il Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso.








Testo e fotografie di
Giampietro Comarella

domenica 8 dicembre 2013

IL "CENTRO DEL SORRISO", CON SEDE A SEGUSINO, CERCA VOLONTARI - 8 dicembre 2013

   Nel mercatino di Natale della solidarietà, che è stato organizzato oggi a Vidor, era presente con un proprio stand anche il gruppo di volonariato del "Centro del Sorriso", che ha sede presso il centro ricreativo anziani di Segusino.
   Il "Centro del Sorriso", che è stato tenuto a battesimo il 4 febbraio 2010, svolge la propria attività a favore delle persone affette da demenza senile-alzheimer. Attualmente è in servizio nelle giornate di martedì e giovedì, dalle ore 8.30 alle ore 11.45. Copre il territorio dei Comuni di Vidor, Valdobbiadene e Segusino. I pazienti vengono condotti e seguiti da volontari preparati e formati. 
   Per chi è colpito dalla malattia è molto importante la figura del volontario. Quest'ultimo opera in modo libero e gratuito mettendo a disposizione il proprio tempo libero, le proprie energie e le proprie capacità per il bene degli altri.
   Chi volesse far parte del gruppo di volontari può contattare le assistenti sociali dei Comuni interessati o la presidente del Centro del Sorriso, Rita Savietto, telefonando al n. 346-3217591.
   Dal volontario è richiesta la disponibilità per una mattina alla settimana. Il suo compito è di prendersi cura di un gruppo di anziani, che frequentano il centro sollievo assieme al gruppo di volontari già costituitosi.
   L'alzheimer è una delle forme di demenza degenerativa inavalidante, che può manifestarsi soprattutto in età senile. Per combattere questa malattia, che sta avendo una certa diffusione nella popolazione, non ci sono ancora terapie e rimedi efficaci risolutivi. Le persone colpite con il tempo possono arrivare a non poter più svolgere alcuna attività autonoma, ma dipendere dagli altri, una situazione che spesso ricade sui familiari che riescono a trovare un pò di sostegno e di aiuto proprio attraverso questi centri di sollievo, ove fondamentale è la presenza del volontario.

Testo e foto
di Giampietro Comarella



Tradizionale mercatino di Natale della solidarietà, a Vidor, arrivato all'undicesima edizione - 8 dicembre 2013

Il mercatino di Natale della solidarietà

   Si è tenuto oggi a Vidor, presso il salone del centro polifunzionale, in collaborazione con la Pro Loco "La Vidorese" e patrocinato dall'amministrazione comunale, il tradizionale mercatino di Natale della solidariètà, un punto di incontro per scoprire e acquistare oggetti artigianali, decorazioni e prodotti tipici locali e fare, nel contempo, un'azione benefica. Hanno aderito anche quest'anno all'iniziativa una trentina di espositori.
Lo stand del centro diurno "Il Sole"

  Il mercatino ha mosso i primi passi 11 anni fa, quasi per caso, per merito di alcune persone di buona volontà, desiderose di raccogliere fondi da destinare a Casa Maria Adelaide Da Sacco, una struttura territoriale, semiresidenziale, rivolta all’utenza disabile adulta, gestita in convenzione con l’Ulss n.8.

   Nel corso del decennio i fondi raccolti sono stati ripartiti anche con l'AIDP (Associazione Italiana Persone Down) Onlus - sezione della Marca Trevigiana e per alcuni anni anche con l'Associazione per la lotta contro i tumori Renzo e Pia Fiorot Onlus.
   Il mercatino di anno in anno è cresciuto ed è diventato anche un'occasione per chi vuole trovare un'idea regalo per le festività natalizie. Per enti e associazioni del territorio l'appuntamento si è trasformato anche in un'opportunità per promuovere le proprie attività, come ha fatto in questa occasione la scuola primaria paritaria "Santa Maria Assunta" di Valdobbiadene, che  opera come "laboratorio di formazione" ed è impegnata a sviluppare - con la necessaria gradualità - alcuni temi dominanti e fondamentali per la crescita dei ragazzi: il saper essere, il saper fare e il saper stare.
Il banco della Casa di Riposo
   Presente con il proprio stand è stato anche il centro diurno "Il Sole" di Casa Maria Adelaide Da Sacco, che ha esposto ai visitatori una vasta gamma di bomboniere. Inoltre la scuola d'infanzia "Tittoni" di Vidor e il gruppo volontari del "Centro del Sorriso", costituitosi per portare sollievo ai malati di Alzheimer dell'area di Vidor, Valdobbiadene e Segusino con una serie di squisite torte e dolcetti da far gola a tutti.
   All'appello non è mancato il banco della locale Casa di Riposo, ricco di lavoretti artigianali, dal sapore natalizio, eseguiti con pazienza dagli ospiti dell'istituto di assistenza.
   Il programma della manifestazione aveva previsto al mattino due laboratori per bambini e nel primo pomeriggio il "Truccabimbi", lo zucchero filato e uno spettacolo adatto ai più piccoli con animazione e musica sul Natale.
   Nel tardo pomeriggio sono stati estratti i numeri della lotteria, che metteva in palio ricchi premi anche enogastronomici.
   Il ricavato della manifestazione verrà devoluto ai volontari di Casa Maria Adelaide Da Sacco e all'AIDP.

Testo e foto 
di Giampietro Comarella

Altre foto della manifestazione

Lo stand della Casa di Riposo con alcuni ospiti
Il banco della scuola primaria paritaria "Santa Maria Assunta" di Valdobbiadene
In primo piano Angelo Miotto vice presidente Consorzio Pro Loco Quartier del Piave
I premi della lotteria della solidarietà


















Lo zucchero filato

L'artista Giuseppe Spagnol di Colbertaldo